Microsoft rallenta o sospende alcuni progetti di costruzione di data center

Legno lamellare incrociato posato per un data center Microsoft in costruzione nel nord della Virginia. (Immagine per gentile concessione di Microsoft)

In un post su LinkedIn, Noelle Walsh, presidente di Cloud Operations + Innovation, ha affermato che l'azienda sta apportando "modifiche" ai progetti infrastrutturali dei data center.

Secondo Walsh, Microsoft è sulla buona strada per spendere 80 miliardi di dollari per la costruzione di data center, espandendosi a 350 strutture in 60 regioni in tutto il mondo.

Ma dopo che è emerso che l'azienda stava sospendendo un progetto di ampliamento di un data center in Ohio dal valore di 1 miliardo di dollari, Walsh ha affermato di voler spiegare alcune delle considerazioni che hanno influenzato il processo decisionale di Microsoft.

"La pianificazione del data center è un programma pluriennale e ad alta intensità di capitale che pianifichiamo con anni di anticipo per garantire infrastrutture adeguate nei punti giusti. Negli ultimi anni, la domanda per i nostri servizi cloud e di intelligenza artificiale è cresciuta più di quanto avremmo mai potuto prevedere e, per cogliere questa opportunità, abbiamo avviato il più grande e ambizioso progetto di ampliamento infrastrutturale della nostra storia", ha affermato Walsh.

Per sua natura, qualsiasi nuova iniziativa significativa di queste dimensioni e portata richiede agilità e perfezionamento, man mano che impariamo e cresciamo insieme ai nostri clienti. Ciò significa che stiamo rallentando o sospendendo alcuni progetti in fase iniziale. Pur potendo pianificare strategicamente i nostri piani, continueremo a crescere in modo significativo e ad allocare investimenti in linea con le priorità aziendali e la domanda dei clienti.

Ha affermato che Microsoft continuerà a investire nei 18 paesi in cui ha effettuato investimenti infrastrutturali, dall'Australia nell'ottobre 2023 al Sudafrica nel marzo 2025.

Negli ultimi anni i data center si sono rivelati una fonte significativa e crescente di nuovi lavori per i principali appaltatori di tutto il mondo, alimentati dagli elevati livelli di investimento nell'intelligenza artificiale e nel cloud computing.

A febbraio di quest'anno, la statunitense Fluor e la tedesca Hochtief hanno spiegato perché continuano a considerare i data center un'importante opportunità per il futuro e come intendono avere successo sul mercato.