Le aziende energetiche rivelano i piani per costruire reattori nucleari modulari avanzati nel Regno Unito
15 settembre 2025

Una serie di nuovi accordi commerciali tra Regno Unito e Stati Uniti sono destinati ad ampliare lo sviluppo dell'energia nucleare in Gran Bretagna, in seguito al lancio di una partnership bilaterale volta ad accelerare le approvazioni e ad attrarre miliardi di investimenti privati.
Gli accordi, annunciati in vista della visita di Stato del presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel Regno Unito, includono proposte per nuove centrali nucleari modulari avanzate, piccole centrali modulari e micronucleari in siti in tutta l'Inghilterra. Fanno parte del "Partenariato Atlantico per l'Energia Nucleare Avanzata", un quadro normativo volto a ridurre i tempi di autorizzazione da tre-quattro anni a circa due, allineando i processi normativi in entrambi i Paesi.
Tra i principali accordi annunciati figurano:
- Centrica e X-Energy: il fornitore di energia britannico Centrica e la statunitense X-Energy hanno annunciato piani per un massimo di 12 reattori modulari avanzati Xe-100 a Hartlepool, con il potenziale di raggiungere una potenza di 6 GW nel Regno Unito. Le aziende hanno affermato che il progetto potrebbe generare energia per 1,5 milioni di case e generare un valore economico di 40 miliardi di sterline. Hanno affermato che i lavori potrebbero iniziare già nel 2026 in un sito adiacente all'attuale centrale nucleare di Hartlepool, che dovrebbe cessare la produzione di elettricità nel 2028.
- Holtec, EDF e Tritax: una proposta per data center avanzati alimentati da piccoli reattori modulari presso l'ex centrale elettrica a carbone di Cottam, nel Nottinghamshire. Valutato 11 miliardi di sterline, si prevede che il progetto genererà migliaia di posti di lavoro nel settore delle costruzioni e della gestione a lungo termine.
- Last Energy e DP World: uno sviluppo di quello che il governo britannico ha definito il primo impianto nucleare "micro modulare" al mondo, per sbloccare la fornitura di energia pulita per l'espansione del porto e del parco commerciale London Gateway di DP World. Il progetto è sostenuto da 80 milioni di sterline di investimenti privati.
- Urenco e Radiant: un accordo di fornitura da 4 milioni di sterline di combustibile nucleare avanzato (HALEU) per il mercato statunitense, supportato dal nuovo impianto di combustibili avanzati di Urenco nel Cheshire.
- TerraPower e KBR: Piani per valutare siti nel Regno Unito per l'installazione di un reattore avanzato al sodio. Ogni unità, che utilizza sodio liquido come refrigerante per funzionare a temperature più elevate e pressioni inferiori rispetto ai reattori convenzionali, supporterebbe circa 1.600 posti di lavoro nel settore edile e 250 posizioni a tempo indeterminato.
Il Primo Ministro britannico Sir Keir Starmer ha affermato che la partnership ha segnato "un'età dell'oro del nucleare", descrivendola come fondamentale per la sicurezza energetica e l'accessibilità economica a lungo termine. Il Segretario all'Energia Ed Miliband ha aggiunto che la collaborazione "darà il via a un'età dell'oro del nucleare in questo Paese, unendo le forze con gli Stati Uniti per dare impulso ai nuovi sviluppi nucleari e garantire le tecnologie del futuro".
Gli annunci seguono l'inizio dei lavori su un nuovo reattore convenzionale a Sizewell C, che avrà lo stesso design di Hinkley Point C, attualmente in costruzione nel Somerset.
Nel frattempo, il programma di piccoli reattori modulari di Rolls-Royce ha avviato un programma per costruire piccoli reattori modulari, essendo stata selezionata come offerente preferenziale per collaborare con Great British Energy a giugno di quest'anno.
Il governo ha promesso 2,5 miliardi di sterline per il programma dei piccoli reattori modulari in questo periodo di revisione della spesa, con l'obiettivo di renderli operativi entro il 2030.
Tufan Erginbilgic, CEO di Rolls-Royce, ha dichiarato: "In qualità di offerente preferito per lo sviluppo dei primi reattori modulari di piccole dimensioni (SMR) del Regno Unito, accogliamo con particolare favore l'impegno del governo britannico e di Great British Energy – Nuclear ad accelerare la distribuzione, attraverso una procedura di autorizzazione accelerata e riforme urbanistiche essenziali, per ottenere l'approvazione più rapida dei siti di progetti nucleari nel Regno Unito. La consegna dei nostri tre SMR ci consentirà di supportare una media di quasi 8.000 posti di lavoro altamente qualificati nel Regno Unito all'anno e di accelerare la fornitura di energia alla rete, riducendo le bollette energetiche, entro la metà degli anni '30.
"Siamo inoltre lieti di annunciare di aver avviato il processo di regolamentazione statunitense per il nostro SMR, un passo fondamentale per aprire la strada a nuovi posti di lavoro e potenziali investimenti negli Stati Uniti".
RESTA CONNESSO




Ricevi le informazioni di cui hai bisogno, quando ne hai bisogno, attraverso le nostre riviste, newsletter e briefing quotidiani leader a livello mondiale.
CONNETTITI CON IL TEAM


