Il rapporto di Autodesk rivela che i leader di AECO sono alle prese con costi e carenza di talenti

Autodesk afferma che il 64% dei professionisti AECO ritiene che il mondo stia diventando sempre più imprevedibile (Foto: AdobeStock)

Un altro ostacolo significativo è la carenza di talenti: il 58% dei dirigenti AECO afferma che la mancanza di lavoratori qualificati sta rallentando la crescita, come si evince dal rapporto.

Autodesk aggiunge che il 64% dei professionisti AECO ritiene che il mondo stia diventando più imprevedibile e molti si sentono impreparati a gestire interruzioni improvvise. Anche la fiducia nell'intelligenza artificiale (IA) è in calo. Mentre l'80% dei leader considerava l'IA vantaggiosa per il settore nel 2024, tale percentuale è scesa al 68% nel 2025. Nel frattempo, il 46% teme che l'IA possa destabilizzare il proprio settore, afferma il rapporto.

Nonostante un calo degli investimenti su base annua, il 64% dei leader AECO prevede di incrementare i propri investimenti in futuro, secondo quanto riportato da Autodesk. La sostenibilità rimane un punto di riferimento per il progresso: il 95% degli intervistati afferma che le proprie organizzazioni stanno attivamente perseguendo iniziative di sostenibilità e il 39% utilizza l'intelligenza artificiale per supportare tali sforzi.

Tra i segmenti AECO, i leader dei settori Utility e Telecomunicazioni sono i più entusiasti del potenziale dell'IA. Il 70% ritiene che migliorerà il proprio settore e sono i meno preoccupati per le possibili interruzioni, afferma il rapporto. Anziché considerare l'IA come una minaccia per l'occupazione, questi settori la vedono come un potente strumento per la manutenzione predittiva e l'ottimizzazione energetica.

Al contrario, i professionisti dell'architettura sono più scettici. Solo il 57% ritiene che l'intelligenza artificiale migliorerà il proprio lavoro, posizionandosi al di sotto della media globale, osserva Autodesk.

I leader dei servizi di costruzione sono particolarmente attenti al controllo dei costi, con il 40% che lo indica come preoccupazione principale. Solo il 23% considera l'intelligenza artificiale o il cambiamento tecnologico una sfida importante. Analogamente, anche i leader dei settori Oil and Gas, Building Ownership e Architectural Services danno priorità ai costi rispetto all'innovazione, afferma il rapporto.