Il governo del Regno Unito svela un investimento di 600 milioni di sterline per affrontare la carenza di competenze nel settore edile

Il settore sta vivendo significative carenze. Secondo le ultime cifre dell'Office for National Statistics, ci sono oltre 35.000 posti di lavoro vacanti, con i datori di lavoro che indicano che più della metà di queste posizioni restano vacanti a causa della mancanza delle competenze richieste.

Si prevede che la domanda di lavoratori qualificati aumenterà ulteriormente, poiché il governo del Regno Unito è impegnato a realizzare 1,5 milioni di case in tutto il Paese, nonché le infrastrutture necessarie.

L'investimento sarà destinato a quanto segue:

• 100 milioni di sterline: per finanziare 10 nuovi Technical Excellence College
• 165 milioni di sterline: per consentire ai college di offrire più corsi di edilizia
• 100 milioni di sterline: per espandere gli Skills Bootcamp nel settore edile per i nuovi entranti, i rientranti o coloro che stanno migliorando le proprie competenze
• 20 milioni di sterline: assegnati alle aree del Local Skills Improvement Plan (LSIP) per formare partnership tra college e aziende edili, aumentando il numero di insegnanti edili esperti
• 40 milioni di sterline: per sostenere nuovi apprendistati di fondazione nel settore edile a partire da agosto 2025. I datori di lavoro riceveranno 2.000 sterline per apprendista, oltre al finanziamento completo per i costi di formazione attraverso il Growth and Skills Levy
• £100 milioni: per tirocini industriali che supportano oltre 40.000 studenti all'anno al Livello 2 e Livello 3, inclusi NVQ, BTEC, T-level e apprendistati avanzati. Ciò include un contributo aggiuntivo di £32 milioni dal Construction Industry Training Board (CITB) per supportare questi tirocini
• Ulteriori 80 milioni di sterline : per un fondo di capitale per aiutare i datori di lavoro a fornire una formazione personalizzata, adattata alle loro esigenze

La cancelliera Rachel Reeves ha affermato: "Siamo determinati a far ripartire la Gran Bretagna in ambito edilizio, ecco perché stiamo affrontando gli ostacoli per costruire 1,5 milioni di nuove case e ricostruire le nostre strade, ferrovie e infrastrutture energetiche.

"Abbiamo rivisto il sistema di pianificazione che sta frenando questo Paese, ora stiamo affrontando la mancanza di lavoratori edili qualificati, realizzando il nostro Piano per il cambiamento per aumentare l'occupazione e la crescita per i lavoratori".