Bechtel nomina il direttore del progetto per la costruzione della prima centrale nucleare in Polonia

Secondo la Commissione europea, l'impianto da 3.750 MW nel sito di Lubiatowo-Kopalino in Pomerania comporterà un investimento complessivo di circa 45 miliardi di euro.

Bechtel sta guidando le attività EPC per il progetto in collaborazione con Westinghouse Electric Company e la società di servizi polacca Polskie Elektronnie Jądrowe (PEJ).

L'iniziativa prevede la fornitura di tre reattori AP1000 e mira a rafforzare la catena di fornitura locale e lo sviluppo della forza lavoro in Polonia. Ad oggi, Bechtel ha ospitato sette simposi per i fornitori, coinvolgendo oltre 1.000 partecipanti provenienti da 700 subappaltatori.

Gore vanta oltre 30 anni di esperienza nella gestione di progetti di ingegneria, approvvigionamento e costruzione (EPC).

Tra i suoi ruoli recenti figurano quello di direttore generale della divisione Mining & Metals North America di Bechtel e quello di senior project manager per il progetto 3GP Future Growth in Kazakistan. Ha inoltre ricoperto posizioni dirigenziali in progetti in Guinea Equatoriale, India, Regno Unito e Cile.

L'inizio dei lavori è previsto per il 2026 e, secondo la Commissione Europea, l'impianto potrebbe entrare in funzione già nella seconda metà del 2030.

Dena Volovar, presidente del settore nucleare, sicurezza e ambiente di Bechtel, ha affermato: "La vasta esperienza e la leadership di Ed nei progetti EPC su larga scala saranno fondamentali per portare avanti questo progetto cruciale".