Un uomo si dichiara colpevole di aver ostacolato le indagini sulla morte sul posto di lavoro in un cantiere edile

Immagine: Dipartimento di Giustizia degli Stati UnitiVettorizzazione: Ali Zifan, Pubblico dominio, tramite Wikimedia Commons

Un atto di accusa composto da quattro capi d'imputazione sosteneva che Richard Zagger, di Blue Point, New York, era un supervisore della Northridge Construction Corporation, con sede a East Patchogue, Long Island, New York.

L'8 dicembre 2018, Zagger stava supervisionando i dipendenti della Northridge Construction Corporation che stavano costruendo un capannone metallico nella proprietà di Northridge.

Durante i lavori, uno dei dipendenti cadde dal tetto del capannone, fissato in modo non corretto, e morì.

L'Amministrazione per la sicurezza e la salute sul lavoro (OSHA) ha indagato sulla morte del dipendente e sulle violazioni degli standard di sicurezza dei lavoratori. Tra gli altri standard di sicurezza dei lavoratori, le normative OSHA richiedono di mantenere la stabilità di una struttura metallica in ogni momento durante la costruzione.

Secondo una dichiarazione del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, l'atto d'accusa sostiene che durante le indagini Zagger ha rilasciato false dichiarazioni e ha cospirato con altri per rilasciare false dichiarazioni allo scopo di ostacolare l'indagine dell'agenzia federale.

L'udienza per la condanna di Zagger si terrà il 16 ottobre.

La pena massima per l'accusa di cospirazione e per ogni accusa di ostruzione è di cinque anni di carcere e una multa di 250.000 dollari, o il doppio del guadagno economico dell'imputato o della perdita subita dalla vittima a causa del reato.

Per quanto riguarda lo stesso incidente mortale, la Northridge si è precedentemente dichiarata colpevole di aver violato uno standard di sicurezza dei lavoratori, causando la morte di uno dei suoi dipendenti e di aver rilasciato due false dichiarazioni che hanno ostacolato le indagini dell'OSHA. La società dovrebbe essere condannata il 6 agosto.