Negli Stati Uniti calano le offerte di lavoro nel settore edile a giugno
31 luglio 2024
L'indagine Job Openings and Labor Turnover Survey (JOLTS) dell'Ufficio statunitense di statistica del lavoro ha mostrato che le posizioni lavorative vacanti nel settore sono diminuite di 71.000 unità, attestandosi a 295.000.

I dati JOLTS definiscono un'offerta di lavoro come qualsiasi posizione vacante per la quale un datore di lavoro sta attivamente reclutando personale.
L'Associated Builders and Contractors (ABC) con sede negli Stati Uniti, un'associazione di categoria nazionale che rappresenta il settore edile non sindacalizzato, ha affermato che le 295.000 aperture rappresentano la cifra più bassa da marzo 2023.
Nell'analisi di ABC, l'economista capo dell'associazione, Anirban Basu, ha ipotizzato che il forte calo sia dovuto a un mercato edilizio ciclico.
"A giugno sono state completate più unità abitative che in qualsiasi altro mese da gennaio 2007, e gli alti tassi di interesse hanno pesato sugli arretrati dei costruttori di case", ha affermato Basu.
La carenza di manodopera qualificata non si placa
Nonostante il calo, Basu ha affermato che un mercato non residenziale costantemente forte manterrà elevata la domanda di manodopera.
"L'edilizia non residenziale mantiene slancio grazie alla forza di alcuni segmenti come la produzione e le infrastrutture, e questo dovrebbe mantenere elevata la domanda di manodopera", ha affermato.
"Secondo l'indice di fiducia nelle costruzioni dell'ABC, la maggior parte degli appaltatori intende aumentare il proprio personale nei prossimi sei mesi, mentre meno del 9% degli appaltatori prevede che il proprio personale diminuirà in tale arco di tempo", ha aggiunto Basu.

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