La domanda di costruzioni negli Stati Uniti continua a crescere nonostante la carenza di lavoratori

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Questo è quanto emerge dall'ultima analisi dei dati governativi condotta dall'Associated General Contractors of America (AGC).

L'AGC ha affermato che la domanda di progetti infrastrutturali, manifatturieri e di data center continua a crescere in molte parti del Paese.

Tuttavia, i funzionari dell'associazione hanno osservato che alcune aziende scelgono di non presentare offerte per i progetti perché non dispongono di personale sufficiente per svolgere il lavoro.

Hanno esortato il Congresso e l'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden a incrementare i finanziamenti per l'istruzione e i programmi di formazione nel settore edile e ad attuare riforme al sistema di immigrazione.

Le aree metropolitane che hanno creato il maggior numero di posti di lavoro nel settore edile nel periodo considerato sono state Riverside-San Bernardino-Ontario in California e Baton Rouge in Louisiana, con 6.200 posti di lavoro ciascuna.

Altre aree che hanno registrato grandi incrementi numerici sono state: Fort Worth-Arlington, Texas (+5.700 posti di lavoro); Phoenix-Mesa-Scottsdale, Arizona (+5.200 posti di lavoro); e Detroit-Dearborn-Livonia, Michigan (+5.000 posti di lavoro). Il più grande aumento percentuale è stato registrato a Fairbanks, Alaska, con un aumento del 27%, equivalente a 600 posti di lavoro.

L'area con la maggiore perdita di posti di lavoro è stata New York City (-7.500 posti di lavoro), seguita da Minneapolis-St.Paul-Bloomington, Minnesota-Wisconsin (-5.700 posti di lavoro) e Denver-Aurora-Lakewood, Colorado (-5.600 posti di lavoro).

Jeffrey D. Shoaf, amministratore delegato dell'associazione, ha affermato: "I decisori politici hanno trascorso decenni a smantellare programmi di formazione in ambito edile un tempo solidi, quindi anche se il Congresso interviene presto, ci vorrà del tempo per rinvigorirli.

“Nel frattempo, misure ragionevoli di riforma dell’immigrazione possono consentire a più persone di entrare legalmente nel paese per lavorare nell’edilizia e realizzare il sogno americano”.