In calo e in evoluzione: classifica dei produttori di gru Icm20

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La nostra classifica di lunga data dei maggiori produttori di gru al mondo ha mostrato quest'anno un calo che si avvicina al miliardo di dollari. Alex Dahm riferisce

Già nell'ICm20 del 2024 era stato previsto un calo del valore totale della produzione dei 20 maggiori produttori di gru al mondo.

Nella tabella di quest'anno, il calo è stato del 2,7% per le vendite nel 2024 rispetto al 2023. L'aumento del 5,6% dell'ICm20 del 2024 è stato una sorpresa, poiché si è rivelato di breve durata. È un'idea sbagliata che una riduzione sia insolita. Negli ultimi dieci anni, quest'anno è il sesto (fortunatamente non consecutivo) in cui il totale è inferiore rispetto all'anno precedente.

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Il totale per tutte le aziende ICm20 nel 2025 ammonta a 32.664.051.687 dollari USA, in calo rispetto ai 33.568.385.966 dollari del 2024. Tuttavia, guardando indietro, a lungo termine, l'ICm20 di quest'anno è comunque in aumento del 30% rispetto al totale del 2015 di dieci anni fa.

La continua incertezza a livello mondiale, la guerra e il terrorismo sono tutti fattori che determinano una certa riluttanza a investire, sia nei progetti di costruzione che nelle attrezzature necessarie. Il crollo del mercato cinese ha continuato a farsi sentire nel 2024. Tre dei quattro produttori cinesi, tutti ancora nella metà superiore della classifica ICm20, hanno registrato cali. Il più significativo in termini percentuali è stato Zoomlion, in calo del 23%. Anche XCMG ha registrato un calo, di poco a due cifre.

Nel complesso, più della metà (12) delle prime 20 aziende hanno registrato vendite inferiori nel 2024 rispetto al 2023. Il calo equivale a una riduzione delle vendite totali di 904.334.279 dollari USA distribuiti tra queste aziende.

La fluttuazione del tasso di cambio tra 12 mesi fa e oggi avrà contribuito positivamente, contribuendo apparentemente a ridurre l'entità del calo del valore totale della tabella.

Nelle classifiche

La tabella completa Icm20 del 2025 Tabella ICm20 del 2025 dei maggiori produttori di gru al mondo in base alle vendite. Immagine: International Cranes and Specialized Transport/KHL Group

Al vertice dell'ICm20 del 2025, dove si è posizionata per tutti gli ultimi 13 anni, tranne due, c'è Liebherr. Il più grande produttore di gru al mondo per fatturato ha registrato una forte crescita, con un incremento dell'8% rispetto allo scorso anno, calcolato nella valuta di riferimento, quindi senza alcun effetto cambio. Liebherr prevede che il 2025 registrerà un incremento inferiore.

Anche Konecranes, al secondo posto, ha registrato un aumento del 6,6%, ma il distacco dal leader si è ampliato. Il produttore cinese di gru portuali e industriali ZPMC, al terzo posto, è riuscito a guadagnare due posizioni nonostante un calo delle vendite del 3%. A seguire, XCMG ha mantenuto il suo quarto posto, nonostante il già citato calo delle vendite di quasi l'11%.

Al quinto posto, Manitowoc ha guadagnato due posizioni, registrando a sua volta un calo delle vendite del 2,2%. Il produttore con sede negli Stati Uniti ha segnalato un calo delle vendite in Europa e nella regione Asia-Pacifico del Medio Oriente.

Per il terzo anno consecutivo Zoomlion ha mantenuto il sesto posto, nonostante l'impatto del calo a due cifre precedentemente menzionato.

Se vi state chiedendo come due delle aziende sopra menzionate, entrambe con vendite inferiori rispetto all'anno precedente, siano riuscite comunque a migliorare la loro posizione in classifica, ecco un motivo principale: i grandi cambiamenti avvenuti in Cargotec hanno fatto sì che la sua posizione in classifica passasse dal terzo al settimo posto.

All'inizio del 2024, Cargotec aveva tre aree di business: Hiab, Kalmar e MacGregor. Già all'inizio di quell'anno, Cargotec aveva pianificato di dividersi in tre società indipendenti. "Il processo di trasformazione è stato eseguito secondo i piani", ha dichiarato l'azienda.

Cargotec ha acquisito Kalmar nel giugno 2024, rendendola un'azienda separata e separandola dalle restanti attività Hiab e MacGregor. Kalmar aveva trasferito la sua attività legata alle gru pesanti a RainbowCo in Cina ed era rimasta nel gruppo Cargotec solo per metà anno, quindi il suo contributo nel settore delle gru ai nostri fini sarebbe stato minimo.

Sempre nel 2024, Cargotec ha concordato la vendita della sua divisione MacGregor, specializzata in gru e attrezzature marittime, per 480 milioni di euro, circa la metà dei quali era stata precedentemente stimata come relativa alle gru. La vendita è stata completata solo di recente (luglio 2025), ma Hiab ha cessato l'attività alla fine di settembre 2024.

Con la sola divisione Hiab rimasta, Cargotec ha cambiato nome per riflettere questa evoluzione, mantenendo al suo interno i suoi attuali carrelli elevatori posteriori Moffet, le gru forestali Jonsered e altri marchi associati. Hiab ha riformulato le sue informazioni finanziarie, includendo un dato relativo solo a quel segmento nel 2024 più, a fini comparativi, un dato equivalente per l'anno precedente, che abbiamo sostituito nella tabella di quest'anno.

Altri cambiamenti in arrivo

Se pensate che tutto ciò possa creare confusione, ci sono diverse altre acquisizioni in arrivo che potrebbero modificare ulteriormente l'ICm20. Columbus McKinnon ha acquisito Crosby all'inizio di quest'anno, quindi l'impatto delle sue vendite da 1,1 miliardi di dollari darà un enorme impulso al CM.

La tabella di quest'anno è l'ultima con Manitex come azienda separata, essendo stata acquisita dal produttore di gru giapponese Tadano e il suo contributo è incluso dal 1° gennaio 2025 (un dettaglio utile). Tadano, in crescita del 4% nella nostra tabella, prevede un aumento del 2,4% delle vendite di gru mobili nel 2025 rispetto al 2024 e un aumento totale del gruppo del 16,6% a 340 miliardi di yen, in aumento di quasi 50 miliardi di yen rispetto al totale del 2024.

Inoltre, la futura rendicontazione finanziaria di Tadano includerà anche il contributo apportato dall'acquisizione del business delle gru IHI, completata il 7 gennaio 2025 (anche questa in un momento opportuno).

Poi ci sarà l'uscita dall'ICm20 di Terex, che ha appena completato (3 novembre) la vendita delle sue divisioni gru a Raimondi, il che potrebbe portare lo specialista italiano di gru a torre a sedersi al tavolo delle trattative.

Tornando a quest'anno, va notato che HSC, al 17° posto, è scesa solo grazie a una stima più accurata del contributo dell'elemento gru. Anche dal Giappone, Kobelco, dopo aver risolto i problemi di fornitura dei motori, è riuscita ad aumentare le vendite, così come Sany, Link-Belt, Fassi e Furukawa Unic. Appena fuori dai primi 20 produttori di gru a torre, Favelle Favco, tra cui Krøll, e la cinese Yongmao, hanno entrambi registrato incrementi a due cifre.

Immagine: International Cranes and Specialized Transport/KHL Group

Note sull'ICm20

I dati utilizzati in questa tabella ICm20 per novembre 2025 si riferiscono all'anno solare 2024 o all'anno finanziario di 12 mesi fino al 31 marzo 2025. Ove possibile, i dati relativi alla variazione percentuale annua del fatturato menzionati nell'articolo sono calcolati nelle valute di rendicontazione dei produttori. Questo per evitare l'effetto delle fluttuazioni del tasso di cambio. In alcuni casi, i dati sono forniti dai produttori.

Ove indicato, le variazioni percentuali sono calcolate a partire dai dati riportati nella tabella, che rappresentano conversioni in dollari USA dalle diverse valute di riferimento. Per i dati riportati nella tabella di quest'anno, i tassi di cambio dalle valute di riferimento in dollari USA sono elencati nella tabella seguente.

La tabella di ogni anno dovrebbe essere considerata come un'istantanea, in quanto occasionalmente in una tabella vengono apportate modifiche ai dati dell'anno precedente l'anno successivo; ad esempio, se nuovi dati per l'anno diventano disponibili dopo la pubblicazione della tabella di un anno, tali dati potrebbero essere sostituiti nella tabella successiva. In questi casi, si cerca di fornire spiegazioni appropriate.

Alcune aziende, spesso con sede in Asia, stanno modificando la loro rendicontazione da un anno finanziario aprile-marzo a un anno solare gennaio-dicembre. In questi casi, verranno utilizzati inizialmente i tre trimestri da aprile a dicembre più il primo dell'anno successivo, fino a quando non saranno disponibili i dati completi del nuovo anno solare.

Tassi di cambio del 3 novembre 2025 da xe.com (la tabella non tiene conto delle fluttuazioni del tasso di cambio di anno in anno)

  • Tasso di cambio euro/dollaro: 1 euro = 1,15 USD 1 USD = 0,87
  • Tasso di cambio Yen/Dollaro giapponese: 1 $ USA = 154 JPY
  • Tasso di cambio RMB/Dollaro cinese: 1 CNY = 0,140 USD / 1 USD = 7,12 CNY
  • Tasso di cambio RM Ringgit malese (MYR)/Dollaro USA: RM(MYR) 1 $ USA = 4,20 MYR
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