Importante contratto per le attrezzature minerarie autonome ed elettriche di Epiroc

Epiroc AB ha annunciato di essersi aggiudicata un contratto per la fornitura di un'importante flotta di attrezzature per l'estrazione mineraria di superficie completamente autonome ed elettriche a Fortescue, in Australia. L'azienda ha dichiarato che si tratta del più grande ordine della sua storia. Il valore dell'ordine per le attrezzature è di 2,2 miliardi di corone svedesi (224 milioni di dollari) in cinque anni. Si prevede che una prima tranche del contratto sarà acquisita nel secondo trimestre del 2025.

Fortescue è un gruppo australiano attivo nel settore della tecnologia, dell'energia e dei metalli, impegnato ad accelerare la decarbonizzazione commerciale dell'industria. Tra i maggiori produttori di minerale di ferro al mondo, l'azienda ha ordinato una flotta di perforatrici per fori da mina Epiroc: la Pit Viper 271 E elettrica a cavo e la SmartROC D65 BE elettrica a batteria. Le attrezzature saranno utilizzate nelle miniere di ferro dell'azienda nella regione di Pilbara, nell'Australia Occidentale. Le macchine senza conducente saranno gestite in modo completamente autonomo, supervisionate dal Centro Operativo Integrato di Fortescue a Perth, in Australia, a oltre 1.500 km di distanza.

Secondo Fortescue, si prevede che queste macchine elimineranno ogni anno circa 35 milioni di litri di gasolio.

Un trapano Epiroc SmartRoc D65 E. (Foto: Epiroc)

Helena Hedblom, presidente e CEO di Epiroc, e Dino Otranto, CEO di Fortescue Metals, hanno tenuto una cerimonia per la firma del contratto presso la sede centrale di Fortescue a Perth.

"Fortescue è all'avanguardia nel settore minerario nella riduzione delle emissioni derivanti dalle operazioni e nell'utilizzo dell'automazione per migliorare la sicurezza e la produttività, e siamo orgogliosi di supportarli in questo importante impegno", ha dichiarato Helena Hedblom. "Non solo si tratta del contratto più grande che abbiamo mai ricevuto, ma rappresenta anche un importante passo avanti per le nostre attrezzature di superficie a propulsione elettrica. Non vediamo l'ora di contribuire al successo continuo di Fortescue, ora e in futuro".

L'Amministratore Delegato di Fortescue Metals, Dino Otranto, ha dichiarato: "Siamo entusiasti di unire le forze con Epiroc per introdurre attrezzature minerarie elettriche all'avanguardia nelle nostre attività. L'implementazione di questa nuova flotta di trapani elettrici inizierà immediatamente a ridurre la nostra impronta di carbonio, con una riduzione di oltre 90.000 tonnellate di emissioni di CO₂ all'anno una volta che la flotta sarà operativa".

"Per decarbonizzare, puntiamo a sostituire circa 800 macchinari minerari pesanti con alternative a zero emissioni entro la fine del decennio, nonché a distribuire 2-3 GW di energia rinnovabile e sistemi di accumulo di batterie in tutto il Pilbara", ha affermato Otranto.

La perforatrice rotativa per fori da mina Pit Viper 271 E, prodotta in Texas, è a zero emissioni e dotata di un sistema di alimentazione del cavo brevettato che, secondo l'azienda, prolunga la durata dei componenti e riduce i costi operativi. La SmartRoc D65 BE, prodotta a Örebro, in Svezia, è la nuova versione elettrica a batteria della collaudata perforatrice SmartRoc D65. L'azienda ha affermato che la nuova macchina combina l'esperienza acquisita nello sviluppo delle perforatrici a batteria Epiroc per lavori sotterranei con le numerose funzionalità intelligenti della versione originale.