Immagine: la cassaforma aiuta a sollevare un'enorme diga austriaca per una centrale elettrica ad accumulo di pompaggio

Il programma da 500 milioni di euro, guidato dall'azienda di servizi statale austriaca Verbund, aggiungerà 480 MW di capacità di generazione flessibile per supportare la transizione dell'Europa verso le energie rinnovabili.

Un consorzio di appaltatori, tra cui Swietelsky, Porr e Marti Tunnel, sta realizzando il progetto utilizzando i sistemi Doka.

La diga di Wasserfallboden, nota anche come diga di Limberg, verrà innalzata di nove metri, raggiungendo un'altezza di quasi 129 metri, ampliando la sua capacità di stoccaggio di 12,7 milioni di metri cubi, portandola a 93 milioni di metri cubi.

Il cantiere, a 1.700 metri sul livello del mare, è impegnativo, con temperature che possono scendere sotto lo zero e venti che possono superare i 100 km/h.

Utilizzando la cassaforma per dighe D22 e sistemi complementari, Doka ha fornito soluzioni per un getto di calcestruzzo preciso in ambienti alpini elevati (immagine per gentile concessione di Doka)

I sistemi Doka includono la cassaforma a grande superficie Top 50 per la sagomatura dei blocchi della diga, la cassaforma D22 per il trasferimento sicuro dei carichi e oltre 700 m di piattaforma pieghevole K per fornire piattaforme di lavoro. Inoltre, 22 tonnellate di ponteggio modulare Ringlock sono state impiegate per le torri scala e l'accesso intorno alla diga e alla caverna della centrale elettrica.

Il completamento dei lavori sulla diga è previsto per il 2027. Il nuovo impianto aumenterà la capacità di stoccaggio del bacino di 30 GWh, pari al consumo annuo di circa 6.000 famiglie, e fornirà una capacità di bilanciamento per compensare la produzione intermittente di energia eolica e solare.

I sistemi Doka saranno in uso per il resto dell'anno 2025 e nel 2026.

(Immagine per gentile concessione di Doka)