Il tasso di declino più rapido dell'attività edilizia nel Regno Unito negli ultimi cinque anni

L'indice S&P Global UK Construction Purchasing Managers' Index (PMI) ha registrato un punteggio di 44,1 per il mese, in calo rispetto al 46,2 di settembre, dove un valore inferiore a 50,0 indica una contrazione dell'attività.

È stato il decimo mese consecutivo in cui gli acquirenti di immobili nel Regno Unito hanno segnalato un calo, il periodo di declino continuo più lungo dalla crisi finanziaria globale del 2008.

L'ingegneria civile è stato il settore con le performance più deboli, con un punteggio di 35,4. L'attività è diminuita al ritmo più rapido da maggio 2020. Gli intervistati hanno citato la mancanza di nuovi lavori per sostituire quelli completati.

Anche l'attività residenziale è scesa a 43,6, mentre l'attività commerciale è rimasta pressoché invariata rispetto a settembre, attestandosi a 46,3.

Si è registrato anche un “calo sostenuto” nei nuovi lavori e il tasso di declino ha accelerato da settembre, pur rimanendo più lento rispetto alla media registrata nella prima metà del 2025.

Gli acquirenti hanno segnalato minori opportunità di gara e ritardi nel rilascio di nuovi progetti.

Tim Moore, direttore economico di S&P Global Market Intelligence, ha affermato: "Le aziende edili del Regno Unito hanno registrato un altro mese difficile a ottobre, poiché il prolungato indebolimento dei portafogli ordini fino ad ora nel 2025 ha provocato il calo più rapido dell'attività economica in oltre cinque anni.

PMI delle costruzioni nel Regno Unito, ottobre 2025

"La riduzione dei carichi di lavoro è stata ancora una volta ampiamente attribuita all'avversione al rischio e ai ritardi decisionali dei clienti, che hanno contribuito a un rilascio più lento del previsto di nuovi progetti. La domanda debole, a seguito dell'accresciuta incertezza politica ed economica, ha inoltre portato al calo più netto degli acquisti di input da maggio 2020."

La Cancelliera del Regno Unito Rachel Reeves presenterà il suo bilancio entro la fine del mese e si è ripetutamente rifiutata di escludere aumenti delle tasse, anche se resta da vedere quale forma potrebbero assumere. Nel frattempo, si prevede che la Banca d'Inghilterra taglierà ulteriormente i tassi di interesse rispetto all'attuale livello del 4%. Secondo i mercati monetari, c'è una probabilità su tre che possano essere tagliati già oggi (6 novembre).

Moore ha aggiunto: "Nel frattempo, alcuni segnali positivi per il settore edile a ottobre hanno incluso un rallentamento dell'inflazione dei costi al livello più basso dell'ultimo anno, una maggiore disponibilità di subappaltatori e un miglioramento sostenuto delle prestazioni dei fornitori.

"Guardando al futuro, le aspettative sull'attività economica per i prossimi 12 mesi sono rimaste molto più deboli rispetto alla media dell'indagine di lungo periodo, in gran parte a causa delle preoccupazioni relative alla fragilità del sentiment degli investitori e alla debolezza delle pipeline di vendita. Tuttavia, i livelli di ottimismo generale sono aumentati ai massimi da luglio, poiché la prospettiva di minori costi di finanziamento avrebbe contribuito a rafforzare le proiezioni sulla domanda."