Il principale costruttore immobiliare svedese annuncia "potenziali" licenziamenti

Una bandiera sventola con il logo della JM AB con sede in Svezia. (Immagine: JM AB/Sara Brehmer)

L'azienda ha dichiarato un fatturato di quasi 1,4 miliardi di dollari nel 2023, ma ha registrato perdite anno su anno in termini di utile operativo, margine operativo e ritorno sul capitale proprio. JM ha affermato di essere stata "gravata da una svalutazione delle proprietà di sviluppo e progetto", che hanno perso più di 25 milioni di dollari nell'anno.

"La situazione del mercato ha fatto sì che i nuovi progetti edilizi non potessero essere avviati allo stesso ritmo", ha affermato JM. "È quindi necessario adattare il personale nell'organizzazione produttiva alla ridondanza che si verifica in relazione al minor numero di inizi di lavori edilizi".

Nell'annunciare i licenziamenti, JM ha affermato che la domanda stava migliorando, ma non abbastanza rapidamente.

"Sebbene JM riscontri un crescente interesse da parte dei clienti, ci vorrà ancora tempo prima che il mercato immobiliare si riprenda ai volumi prevalenti nella nuova produzione di alloggi degli ultimi anni", ha affermato JM.

Mikael Åslund, CEO di JM (Immagine: JM AB/Sandra Birgersdotter Ek)

La società ha osservato che i licenziamenti sono stati individuati "principalmente" nel ramo produttivo svedese.

Mikael Åslund, presidente e CEO di JM, ha affermato: "JM ha aumentato il numero di inizi di costruzione di alloggi durante la prima metà dell'anno grazie a un maggiore interesse da parte dei clienti, ma non in misura tale da corrispondere ai volumi che vengono completati in modo continuativo. Dobbiamo quindi adottare misure per dimensionare il personale per volumi di produzione inferiori per un po' di tempo a venire.

"È molto pesante dover dare un messaggio del genere che colpisce molti dei nostri dipendenti qualificati".