Il governo tedesco propone di allentare i requisiti di gara per la costruzione militare

Il governo tedesco ha approvato ieri (23 luglio) un disegno di legge volto ad accelerare gli appalti e la costruzione della difesa, in risposta alla guerra della Russia in Ucraina.

Il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, ha dichiarato: "Con questo disegno di legge, stiamo rimuovendo molti dei vincoli che ci hanno impedito di procedere ancora più velocemente".

"Ora possiamo veramente concentrarci su ciò che conta nell'interesse della capacità di difesa e dell'equipaggiamento della Bundeswehr."

La proposta di legge è stata ampiamente accolta dal settore edile tedesco.

Tim-Oliver Müller, amministratore delegato dell'associazione tedesca delle costruzioni Bauindustrie, ha affermato: "Boris Pistorius vuole attuare un gigantesco programma di costruzioni affinché la Bundeswehr, in quanto forte partner della NATO, possa essere pronta nel caso si verifichi il peggio".

Ha aggiunto che il piano era la mossa "giusta", ma ha osservato che il governo tedesco avrebbe anche dovuto spianare la strada affinché i progetti di costruzione potessero procedere.

Ha affermato: "Ciò richiederà enormi investimenti nei prossimi anni, con un impatto aggiuntivo sull'intero settore edile. Vi è quindi un ampio consenso sulla necessità di nuovi approcci a causa dei colli di bottiglia nella pianificazione, della carenza di personale da parte delle autorità edilizie e dei requisiti di produttività. L'obiettivo deve essere quello di costruire di più con meno persone in futuro, per far fronte alla modernizzazione delle infrastrutture militari e civili. Ciò richiede una nuova base giuridica per attuare i progetti in modo rapido, efficiente ed efficace".

Nel frattempo, Felix Pakleppa, amministratore delegato di Das Deutsche Baugewerbe, che rappresenta le piccole imprese edili in Germania, ha avvertito che le PMI non dovrebbero rimanere escluse dal processo.

Ha criticato una proposta contenuta nel disegno di legge per una sospensione generalizzata del "principio del lotto". Il "principio del lotto" consente occasionalmente l'assegnazione di appalti tramite estrazione a sorte tra offerte tecnicamente e commercialmente equivalenti, offrendo alle PMI l'opportunità di aggiudicarsi lavori rispetto ai concorrenti più grandi.

Pakleppa ha affermato: "La sospensione del principio della lotteria e degli appalti a pacchetto sono comprensibili per gli appalti militari, ad esempio per equipaggiamenti, tecnologie o sistemi per rafforzare le capacità di difesa. Tuttavia, progetti di costruzione, immobiliari e altri progetti non militari non devono essere soggetti a eccezioni generalizzate".