I permessi di costruzione del Qatar aumentano del 36% tra i segnali di fine del rallentamento post-Coppa del Mondo

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Il numero di nuovi permessi di costruire rilasciati in Qatar è aumentato del 36% a luglio 2024, poiché lo Stato del Golfo ha mostrato segnali di ripresa dal rallentamento successivo alla Coppa del Mondo.

Molteplici gru a torre in un cantiere a Doha, Qatar Immagine: Sophie James tramite AdobeStock - stock.adobe.com

I dati del Consiglio nazionale di pianificazione del Qatar hanno mostrato che i permessi sono aumentati sia nell'edilizia residenziale che in quella non residenziale, trainati dagli investimenti del settore pubblico e privato nelle attività di sviluppo urbano.

Sul versante residenziale, le ville hanno rappresentato l'86% (183) di tutti i nuovi permessi di costruzione residenziale, seguiti dagli edifici residenziali che sono aumentati del 13% (28 permessi). Gli altri permessi residenziali sono aumentati dell'1%.

Nel sottosettore dell'edilizia non residenziale, gli edifici industriali come fabbriche e officine hanno rappresentato la quota maggiore di nuovi permessi, pari al 39% (per un totale di 22 permessi), seguiti dagli edifici di servizi e infrastrutture con il 28% (16 permessi), quindi dalle moschee con il 16% (9 permessi).

L'aumento dei permessi è avvenuto mentre il Qatar porta avanti il suo programma di lunga data Vision 2030, che mira a trasformare lo Stato del Golfo in una società avanzata con un elevato tenore di vita per la sua popolazione.

Il settore edile del Qatar ha registrato un rallentamento nei grandi progetti dopo il boom legato alla costruzione degli impianti per la Coppa del Mondo FIFA del 2022, ma si prevede una ripresa da qui al 2030.

Il rapporto Qatar Market Intelligence di Turner & Townsend per il terzo trimestre del 2023 prevedeva che il settore delle costruzioni sarebbe cresciuto a un tasso annuo composto del 9,5% dal 2023 fino alla fine del decennio.

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