Responsive Image Banner

Cinque startup tecnologiche per l'edilizia ottengono 100 milioni di dollari per automazione, intelligenza artificiale e prefabbricazione

Ascolta questo articolo (solo in inglese)

Cinque start-up di tecnologie edilizie in fase iniziale hanno recentemente ottenuto più di 100 milioni di dollari in nuovi finanziamenti, con soluzioni mirate ai flussi di lavoro di ingegneria, all'automazione dei cantieri, al monitoraggio basato sull'intelligenza artificiale e alla produzione robotizzata.

Rendering creativo del sistema Rendering creativo del sistema "micro-fabbrica" di Auar. (Immagine per gentile concessione di Auar)

Gli accordi hanno interessato aziende con sede in tutto il mondo e riflettono una crescente modernizzazione degli strumenti volti a migliorare la produttività, ridurre la dipendenza dalla manodopera e digitalizzare i processi per l'ambiente costruito.

1) AIM Intelligent Machines – round di finanziamento da 50 milioni di dollari

Sistema AIM Intelligent Machines utilizzato su un Caterpillar in un'applicazione mineraria (immagine: AIM Intelligent Machines) Attrezzature Caterpillar equipaggiate con sistemi AIM Intelligent Machines in applicazioni minerarie. (Immagine: AIM Intelligent Machines)

AIM, con sede negli Stati Uniti, riadatta i macchinari edili pesanti (tra cui bulldozer, escavatori e caricatori) con sistemi basati sull'intelligenza artificiale che consentono un funzionamento completamente autonomo, eliminando la necessità di conducenti a bordo.

L'azienda sta ampliando le sue attività con una nuova struttura nello stato di Washington e ha iniziato a collaborare con l'US Army Corps of Engineers per la costruzione di una diga marittima.

I kit di retrofit dell'azienda possono essere installati in meno di 24 ore e sono compatibili con un'ampia gamma di macchine, indipendentemente da marca, modello o età. Utilizzando sensori simili a quelli presenti nei veicoli a guida autonoma, il sistema genera mappe 3D dell'ambiente in tempo reale ed esegue da remoto attività complesse, come livellamento o scavo di trincee, sotto la supervisione di un singolo operatore esterno.

AIM afferma che la sua piattaforma consente il funzionamento 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in ambienti pericolosi o con scarsa manodopera ed è già stata impiegata commercialmente in attività minerarie e in centri di elaborazione dati.

"Stiamo rivoluzionando il mondo del movimento terra", afferma Adam Sadilek, CEO di AIM. "Questi sono ancora tra i lavori più pericolosi al mondo, e un'automazione efficiente è il modo in cui proteggiamo le persone e rimaniamo al passo con la domanda".

AIM sostiene che la sua tecnologia può generare fino a 1 milione di dollari di valore aggiunto per macchina all'anno.

2) Buildots – Serie D da 45 milioni di dollari

Un lavoratore utilizza la piattaforma Buildots su un laptop. (Immagine: Buildots) Un lavoratore utilizza la piattaforma Buildots su un laptop. (Immagine: Buildots)

La piattaforma software Buildots, con sede in Israele, utilizza l'intelligenza artificiale e la visione artificiale per analizzare le immagini acquisite dalle telecamere a 360° indossate in loco, consentendo il monitoraggio in tempo reale dell'avanzamento dei lavori rispetto ai modelli di progettazione e alle tempistiche.

Oltre a monitorare l'avanzamento dei lavori, Buildots consente agli utenti di prevedere ritardi, verificare la fatturazione degli appaltatori e migliorare il coordinamento tra i team.

L'ultimo round contribuirà ad espandere le attività in Nord America e a far crescere il team di ricerca e sviluppo. Il CEO Roy Danon ha affermato che l'azienda sta assistendo a un passaggio da progetti pilota basati su progetti ad accordi aziendali pluriennali.

Il finanziamento di Serie D da 45 milioni di dollari porta il finanziamento totale di Buildots a 166 milioni di dollari. La piattaforma è ora utilizzata da appaltatori in progetti in più di una dozzina di paesi.

"Stiamo già assistendo a un passaggio dall'adozione di tecnologie progetto per progetto ad accordi aziendali a lungo termine", afferma il CEO Roy Danon. "Con il passaggio delle aziende da una gestione reattiva a una proattiva, il settore è pronto a sbloccare miliardi di risparmi sui costi e guadagni operativi".

3) Auar – testa di serie da £ 5,1 milioni ($ 6,9 milioni)

Il braccio robotico di ABB durante un assemblaggio Auar. (Immagine: ABB) Il braccio robotico di ABB durante un assemblaggio Auar. (Immagine: ABB)

Auar (conosciuta anche come Automated Architecture), con sede nel Regno Unito, sviluppa "micro-fabbriche" delle dimensioni di un container, dotate di robotica, intelligenza artificiale e visione artificiale, progettate per prefabbricare componenti di abitazioni in legno nei cantieri edili o nelle loro vicinanze.

Sviluppate in collaborazione con l'OEM svizzero ABB , le fabbriche temporanee utilizzano bracci robotici dotati di sistemi di visione per assemblare strutture in legno in appena 12 ore.

Auar sostiene che il processo può ridurre il fabbisogno di manodopera fino al 75% e i costi di costruzione del 40%. L'azienda si sta ora concentrando sul settore delle abitazioni in legno di media altezza in tutta Europa.

Le micro-fabbriche plug-and-play di Auar vengono spedite in container standard, ciascuna completamente assemblata con bracci robotici ABB, e possono essere implementate entro 12 settimane per eseguire un unico flusso di lavoro di produzione continuo per pareti, pavimenti e tetti.

Il sito web dell'azienda promuove "l'automazione completa della catena del valore, supportando la progettazione e la consegna di case sostenibili con una riduzione dei costi totali del 30-40%".

Le unità temporanee seguono un modello hardware-as-a-service, consentendo ai costruttori di evitare ingenti spese in conto capitale e di aumentare rapidamente la produzione senza bisogno di attrezzature specialistiche o di formazione.

"Consentendo al settore di costruire insieme, grazie alla robotica e all'intelligenza artificiale, non stiamo semplicemente offrendo un nuovo strumento, ma stiamo sbloccando nuove possibilità per far crescere, innovare e realizzare progetti su larga scala per i costruttori di case", sottolinea la co-fondatrice e CEO Mollie Claypool.

4) NavLive – seed da £ 4 milioni ($ 5,4 milioni)

Dispositivo di scansione NavLive (Immagine: NavLive) Dispositivo di scansione di NavLive (Immagine: NavLive)

NavLive (Regno Unito), spin-off dell'Università di Oxford, produce uno scanner LiDAR portatile basato sull'intelligenza artificiale che fornisce modelli di edifici 2D/3D in tempo reale e si integra direttamente con i flussi di lavoro BIM.

L'azienda ha implementato il suo sistema in siti nucleari, di difesa e commerciali; tra i suoi clienti figurano Mace, Jacobs e AtkinsRealis. Il round include un finanziamento di 700.000 sterline (948.000 dollari) da Innovate UK.

Lo scanner NavLive esegue simultaneamente algoritmi di scansione di localizzazione e mappatura su un'unità di elaborazione edge integrata nel dispositivo portatile, consentendo un'accuratezza di livello topografico e un feedback in tempo reale senza bisogno di elaborazione cloud. La piattaforma si integra con i principali software di architettura e BIM, trasformando le scansioni in modelli edilizi modificabili che supportano il processo decisionale durante le fasi di progettazione, ristrutturazione o manutenzione.

"Stiamo creando il record di verità di base per i dati spaziali lungo l'intero ciclo di vita", spiega Chris Davison, CEO di NavLive.

5) CalcTree – 2,3 milioni di euro (2,6 milioni di dollari) pre-seed

Piattaforma browser di CalcTree (Immagine: CalcTree) Piattaforma browser di CalcTree (Immagine: CalcTree)

CalcTree (Australia) sta sviluppando una piattaforma software collaborativa basata su cloud per calcoli ingegneristici, progettata per semplificare i flussi di lavoro di progettazione e ridurre gli errori durante la fase di pianificazione dei progetti di costruzione.

Il seed è sostenuto da Foundamental (Germania), un VC focalizzato sulla tecnologia edilizia, e da Suffolk Technologies (Stati Uniti), la divisione di rischio dell'appaltatore Suffolk Construction.

Secondo il co-fondatore Onur Ekinci, "Foundamental ha investito in CalcTree perché... i flussi di lavoro di ingegneria sono rallentati da sistemi antiquati che creano inefficienze e rilavorazioni".

L'azienda punta a ridurre gli errori e le inefficienze in fase di progettazione trasformando calcoli complessi in modelli riutilizzabili e controllati in base alle versioni, a cui i team di tutte le discipline possono accedere e che possono aggiornare in tempo reale.

CalcTree segnala che la sua piattaforma è già utilizzata in 35 paesi europei e da ingegneri di aziende come Arup, Jacobs, Aurecon e WSP. I suoi fondatori citano l'elevato costo degli errori di calcolo manuali (fino al 7% del valore contrattuale) come fattore trainante per la digitalizzazione.

Cosa è di tendenza?

L'automazione, i dati in tempo reale e gli strumenti di produttività basati sull'intelligenza artificiale continuano a dominare i finanziamenti iniziali nel settore delle tecnologie edilizie.

Dall'automazione delle attrezzature al miglioramento dei rilievi e dei calcoli, queste startup puntano verso strumenti flessibili che si integrano in progetti e team diversi. Con la continua carenza di manodopera e l'aumento dei rischi, gli investitori stanno puntando su tecnologie che velocizzano il lavoro, riducono gli errori e controllano i costi.

Un'azienda di robotica collabora allo sviluppo di case in legno
L'azienda di robotica collabora allo sviluppo di case in legno. L'AUAR riferisce di aver completato un round di finanziamento iniziale da 2,6 milioni di sterline.
Buildots lancia uno strumento per eliminare i colli di bottiglia nel flusso di lavoro edilizio
Buildots lancia uno strumento per eliminare i colli di bottiglia nel flusso di lavoro edilizio La nuova funzionalità di Buildots sfrutta i dati di avanzamento basati sull'intelligenza artificiale specifici del sito
RESTA CONNESSO

Ricevi le informazioni di cui hai bisogno, quando ne hai bisogno, attraverso le nostre riviste, newsletter e briefing quotidiani leader a livello mondiale.

Iscriviti

CONNETTITI CON IL TEAM
Andy Brown Editore, Editoriale, Regno Unito - Wadhurst Tel: +44 (0) 1892 786224 E-mail: [email protected]
Neil Gerrard Senior Editor, Editoriale, Regno Unito - Wadhurst Tel: +44 (0) 7355 092 771 E-mail: [email protected]
Catrin Jones Editore, Editoriale, Regno Unito – Wadhurst Tel: +44 (0) 791 2298 133 E-mail: [email protected]
Eleanor Shefford Brand Manager Tel: +44 (0) 1892 786 236 E-mail: [email protected]
CONNETTITI CON I SOCIAL MEDIA