Società olandese costruirà un terminal traghetti in Tanzania

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Zanzibar Ports Corporation (ZPC) ha firmato un accordo di concessione con la società di sviluppo olandese Zanzibar Ferry Development Company (ZF Devco), per sviluppare un terminal avanzato per traghetti passeggeri e RoRo nell'arcipelago di Zanzibar, in Tanzania.

Un'impressione del terminal dei traghetti proposto a Zanzibar Un'impressione del terminal dei traghetti proposto a Zanzibar. Immagine: ZF Devco

Il progetto mira a ridurre i persistenti problemi di congestione del vecchio porto di Malindi in Kenya, situato a poco più di 300 km a nord.

Lo sviluppo del nuovo porto (denominato progetto Maruhubi) avverrà in due fasi, con un investimento complessivo stimato di oltre 350 milioni di dollari.

La fase 1 (250 milioni di dollari) comprenderà la costruzione dell'infrastruttura marittima e dei terminal dei traghetti.

La fase 2 (da 100 a 150 milioni di dollari) vedrà la creazione di una zona economica speciale, strutture ricettive, spazi commerciali, centri logistici, uffici e un grande padiglione espositivo.

Si prevede che il completamento di entrambe le fasi del progetto avverrà entro 36 mesi dall'inizio dei lavori.

Il presidente di Zanzibar, Hussein Mwinyi, ha affermato che il progetto ha dimostrato “l’impegno del governo di Zanzibar nel collaborare con il settore privato” e che la partnership è stata “fondamentale per sbloccare il potenziale economico di Zanzibar”.

ZF Devco fa parte di un consorzio internazionale composto da aziende olandesi e tanzaniane, tra cui Delta Marine Consultants, OrangeGaia, Kengo TZ, Borgh Go, TSCON, Equa-serve, Kimsons, C Concept Design e DISC.

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