Neom completa i lavori di costruzione di due opere sul collegamento ferroviario The Line

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Il megaprogetto della ferrovia ad alta velocità The Line presso il NEOM dell'Arabia Saudita è diventato questa settimana un po' più vicino alla realtà, dopo che i lavoratori hanno completato le fasi di costruzione del parcheggio sotterraneo e del tunnel della metropolitana leggera.

In una dichiarazione agli azionisti, la XCMG Machinery, con sede in Cina, ha annunciato che gli appaltatori avevano completato i lavori di costruzione sia sul parcheggio che sul tunnel sul corridoio infrastrutturale The Spine in anticipo rispetto alla scadenza prevista nel luglio 2024, utilizzando le sue attrezzature.

Lavori di costruzione su The Spine. Foto: XCMG

XCMG ha affermato che nei progetti sono state utilizzate dieci delle sue perforatrici rotative ad alta capacità, completando tre pali al giorno per perforatrice, riuscendo a realizzare lavori di fondazione profonda anche in difficili condizioni geologiche sabbiose.

XCMG ha affermato che le sue perforatrici rotative (quattro unità XR500E e due unità ciascuna XR600E, XR320D e XR400D) hanno dimostrato una capacità eccezionale nella gestione di fondazioni su pali che vanno da 60 a 90 m di profondità e da 2 a 2,5 m.

La XR600E è la più grande perforatrice di tonnellaggio che sia stata impiegata nella costruzione della città di NEOM, nonché il modello più grande da esportare dalla Cina. Nonostante siano entrate nel sito un mese dopo rispetto ad altri macchinari, queste perforatrici hanno completato i loro compiti con due settimane di anticipo.

Annunciato per la prima volta nel 2017, The Spine è un corridoio infrastrutturale parallelo alla Line, progettato per spostare persone e merci lungo la città intelligente lineare, progettata per non avere automobili, strade o emissioni di carbonio. Secondo i piani originali, la città è stata progettata per essere lunga 170 km e ospitare una popolazione di nove milioni di persone. Alcuni resoconti suggeriscono che da allora questo è stato ridimensionato.

XCMG ha affermato che il megaprogetto impiega attualmente oltre 140.000 lavoratori edili in loco.

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