Il gigante chimico ritarda la costruzione di un impianto da 6,5 miliardi di dollari in Canada a causa dell'incertezza tariffaria

Uno schema del layout per l'impianto Path2Zero pianificato da Dow in Alberta, Canada Uno schema della disposizione del nuovo stabilimento Path2Zero di Dow in Alberta, Canada (Immagine: Dow)

La società chimica Dow rimanderà la costruzione di un impianto chimico da 6,5 miliardi di dollari (9 miliardi di dollari canadesi) in Alberta, Canada, finché le condizioni di mercato non miglioreranno.

La società ha comunicato la scorsa settimana agli investitori che le politiche commerciali irregolari del presidente statunitense Donald Trump avrebbero causato volatilità e avrebbero probabilmente messo sotto pressione i suoi utili.

Ha dichiarato che avrebbe rinviato il progetto Path2Zero in Alberta, che prevede la costruzione di un nuovo cracker di etilene e l'aumento della capacità di produzione di polietilene di 2 milioni di tonnellate metriche all'anno. L'impianto a zero emissioni nette rientra nei piani dell'azienda per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.

I lavori di preparazione del sito per la struttura sono iniziati l'anno scorso e la costruzione degli edifici amministrativi è quasi ultimata.

Dow ha affermato che continuerà con le attività di ingegneria e approvvigionamento, in preparazione della ripresa dei lavori di costruzione in una data successiva.

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