Il Canada individua 5 grandi progetti da accelerare

Il primo ministro Mark Carney ha affermato che l'MPO contribuirà ad accelerare i "progetti di costruzione della nazione" semplificando le valutazioni normative, coordinandosi con province e territori e strutturando i finanziamenti in collaborazione con gruppi indigeni e investitori privati.

I cinque progetti annunciati rappresentano oltre 60 miliardi di dollari canadesi (44 miliardi di dollari USA) di investimenti:

• LNG Canada Fase 2 (Kitimat, British Columbia): raddoppio della produzione di GNL in quello che diventerebbe il secondo impianto più grande al mondo nel suo genere, con emissioni previste inferiori del 35% rispetto al miglior standard globale.
• Darlington New Nuclear Project (Ontario): il primo piccolo reattore modulare (SMR) connesso alla rete elettrica al mondo in un paese del G7, che fornisce energia a 300.000 abitazioni e sostiene 3.700 posti di lavoro all'anno.
• Progetto del terminal container di Contrecœur (Québec): un ampliamento del 60% della capacità del porto di Montréal, che dovrebbe generare 140 milioni di dollari canadesi all'anno in benefici economici.
• Miniera di rame di McIlvenna Bay (Saskatchewan): il primo progetto canadese di rame a zero emissioni nette, che fornisce rame e zinco in collaborazione con la nazione Cree di Peter Ballantyne.
• Espansione della miniera Red Chris (Columbia Britannica): prolungamento della vita della miniera di oltre un decennio, aumento della produzione nazionale di rame del 15% e riduzione delle emissioni di oltre il 70%.

Oltre ai cinque progetti iniziali, il governo ha delineato una serie di opportunità a lungo termine, tra cui un collegamento ferroviario ad alta velocità tra Toronto e Québec City, importanti progetti minerari critici e sviluppi eolici su larga scala nell'Atlantico.

L'MPO sarà inoltre assistito da un Consiglio consultivo indigeno di recente formazione, i cui ministri sottolineeranno l'importanza della partecipazione azionaria e dei benefici a lungo termine per le comunità delle Prime Nazioni, degli Inuit e dei Métis.

Carney ha affermato: "Con il primo di una serie di nuovi progetti, costruiremo in grande, costruiremo ora e renderemo forte il Canada".

L'Associated Equipment Distributors (AED) ha accolto con favore l'annuncio, descrivendolo come un importante segnale dell'impegno federale per lo sviluppo delle infrastrutture. Brian McGuire, presidente e amministratore delegato di AED, ha dichiarato: "Questi progetti attireranno miliardi di investimenti, genereranno migliaia di posti di lavoro e contribuiranno a rendere l'economia canadese più prospera e competitiva, espandendo le capacità commerciali, energetiche ed estrattive del Canada. Sebbene la riduzione delle tempistiche dei progetti sia un'ottima cosa, AED continuerà a sostenere investimenti che garantiscano non solo l'avvio dei progetti, ma anche il loro completamento".