I decessi per lavori in autostrada aumentano del 75% in un anno in uno stato degli Stati Uniti

In primo piano un'autostrada del Colorado con le Montagne Rocciose sullo sfondo. (Immagine: Adobe Stock)

Non è ancora emersa una risposta definitiva e tangibile, ma i membri del Congresso degli Stati Uniti hanno scritto una lettera al governo federale affrontando la questione, addossando parte della colpa al CDOT.

Facendo riferimento a un appaltatore anonimo che ha incontrato "membri del Congresso" e "membri dell'Assemblea generale del Colorado", la lettera affermava che l'appaltatore "ha condiviso il piano di sicurezza del CDOT e i documenti che dimostrano che il CDOT ha nascosto i piani di flusso del traffico agli appaltatori, ha avviato nuove zone di costruzione senza l'approvazione firmata degli ingegneri progettisti professionisti in loco e ha utilizzato in modo improprio le attrezzature di sicurezza".

I dati originali del CDOT mostrano che (a poco più di un mese dalla fine dell'anno) sono stati registrati 28 decessi sulle strade del Colorado nel 2024. Sono 12 in più (o il 75% in più) rispetto al 2023. Nel 2022, sono stati segnalati dieci decessi nelle zone di lavori stradali.

Nonostante l'aumento dei decessi, i dati del CDOT mostrano che gli incidenti sono complessivamente diminuiti del 34%.

Il CDOT ha affermato che l'aumento dei decessi ha coinciso con un periodo di record edilizio. Anche il Colorado è tra gli stati con la crescita demografica più rapida del paese.

"Bisogna fermarlo": gli appaltatori statunitensi chiedono misure per rendere più sicuri i lavoratori autostradali Michael Alford conosce fin troppo bene i pericoli che la velocità e la distrazione dei conducenti possono rappresentare per i lavoratori autostradali