La cupola principale di Santa Sofia, risalente a 1.486 anni fa, sarà sottoposta a un restauro completo

Il progetto, il cui costo non è stato rivelato, prevede il rinforzo della struttura contro i terremoti, preservandone al contempo il pregio architettonico.

Il Ministero ha affermato che i lavori di restauro e miglioramento strutturale della cupola, di conservazione dei mosaici storici e di riparazione della facciata e dei minareti saranno eseguiti senza interrompere le preghiere quotidiane.

Un gemello digitale della Basilica di Santa Sofia è già stato creato e trasferito in un modello digitale per consentire simulazioni di scenari sismici che hanno guidato la progettazione del sistema di supporto strutturale. I lavori per la scansione 3D della struttura bizantina del VI secolo sono iniziati nel 2022 e si sono conclusi nel 2024.

Per proteggerla dagli agenti atmosferici, attorno alla cupola saranno installate una struttura temporanea in acciaio e delle lastre speciali, mentre per i lavori verrà utilizzata una piattaforma in acciaio alta 43,5 metri, sostenuta da quattro colonne principali.

Il Ministero ha affermato che una gru a torre alta 41 metri con un braccio lungo 60 metri sosterrà le parole e sarà installata sul lato orientale della Basilica di Santa Sofia.