La Thailandia stanzia 771 milioni di dollari per la ricostruzione dopo il conflitto in Cambogia

Komsan Prachan, 40 anni, che ha perso la moglie e due figli quando un proiettile di artiglieria cambogiana si è schiantato contro una stazione di servizio, è in piedi davanti al minimarket 7-Eleven annesso, anch'esso distrutto nella provincia di Sisaket, in Thailandia, il 30 luglio. Immagine: Reuters/Athit Perawongmetha tramite Reuters Connect

Funzionari thailandesi hanno affermato che il governo sta preparando un bilancio di 25 miliardi di baht (771 milioni di dollari) per stimolare la ricostruzione. Reuters ha citato il vice primo ministro thailandese Pichai Chunhavajira, che all'inizio di questa settimana ha dichiarato ai giornalisti: "Ci saranno lavori di costruzione, riparazioni di case e molto altro".

Chunhavajira ha osservato che la cifra potrebbe essere inferiore a quella necessaria. "Potrebbe non essere sufficiente e potremmo dover cercare di più", ha aggiunto.

Il breve ma intenso conflitto tra le due nazioni asiatiche ha causato decine di morti e oltre 300.000 sfollati, prima che il cessate il fuoco venisse negoziato il 28 luglio. Le tensioni tra i due Paesi si sono intensificate periodicamente per decenni, spesso legate alle controversie nei pressi del tempio di Preah Vihear in Cambogia, vicino al confine con la Thailandia.

Al 30 luglio, la Cambogia non aveva ancora annunciato formalmente un bilancio per la ricostruzione. Tuttavia, i funzionari del Ministero dello Sviluppo Rurale del Paese hanno dichiarato di star valutando i danni alle infrastrutture di trasporto e di voler coordinare i piani di recupero con le autorità provinciali.

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