Società di costruzioni fa causa al governo delle Isole Vergini americane per la consegna del contratto
25 settembre 2024
L'11 settembre, Hill International, una società di consulenza edile con sede in Pennsylvania, negli Stati Uniti, ha citato in giudizio la Public Finance Authority (PFA) delle Isole Vergini (VI) e il VI Office of Disaster Recovery, in merito a un contratto triennale da 137 milioni di dollari, che le autorità delle Isole Vergini avevano assegnato a un'altra società.

Le notizie locali hanno riferito che la PFA ha assegnato il contratto a CH2M, una società di consulenza ingegneristica, progettazione e costruzione con sede negli Stati Uniti, ad agosto, come parte di un programma del valore di circa 15 miliardi di dollari per ricostruire e migliorare le infrastrutture dopo che due grandi uragani hanno colpito le isole nel 2017: Irma e Maria.
Le Isole Vergini Americane sono territori statunitensi non incorporati nell'arcipelago delle Isole Vergini, nel Mar dei Caraibi del Nord America.
Il reclamo di Hill ha definito l'assegnazione a CH2M "arbitraria e capricciosa" e ha osservato che l'offerta di Hill era inferiore di 107 milioni di dollari rispetto a quella di CH2M per lo stesso ambito di lavoro. Hill ha anche ritenuto, citando la richiesta di proposte di VI, che il governo non abbia onorato il suo impegno di selezionare due aziende per il lavoro, invece di una sola.
Hill ha inoltre aggiunto alla denuncia che l'assegnazione del contratto a CH2M rappresentava un conflitto di interessi, poiché tre dei cinque membri del comitato governativo per la selezione dei contratti erano anche membri del Dipartimento dei lavori pubblici delle isole Vergini, che impiega due persone che lavorano per la società madre di CH2M, la Jacobs Solutions con sede negli Stati Uniti.
Il reclamo è stato trasferito a una corte distrettuale degli Stati Uniti e il governo delle VI ha chiesto che venisse respinto. Secondo il governo delle VI, Hill non ha seguito il processo di protesta dell'offerta delineato nella richiesta, sostenendo che la società non aveva basi per intentare causa. Il governo ha anche affermato che l'offerta di Hill soddisfaceva solo circa il 20% dei criteri di valutazione del governo.
Il governo ha definito Hill un "imputato deluso" e ha affermato che le accuse di conflitto di interessi avanzate dall'azienda erano prive di fondamento fattuale.
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