Lanciata la gara per un contratto da 1,2 miliardi di euro per la costruzione del terminal dell'aeroporto CPK in Polonia

Il contratto da 5 miliardi di PLN (1,2 miliardi di euro) è la più grande gara d'appalto indetta quest'anno dalla società.

CPK ha dichiarato che valuterà le richieste di partecipazione e selezionerà fino a cinque offerenti dopo la chiusura del bando di gara, il 29 agosto. La firma del contratto è prevista per il 2026.

Il governo polacco ha messo in atto meccanismi per favorire l'esperienza degli appaltatori nei progetti infrastrutturali in Polonia e l'impiego di lavoratori locali.

Il terminal avrà una superficie di 450.000 metri quadrati e sarà collegato a tutti i moli passeggeri. Avrà 140 banchi check-in, con una capacità espandibile a 170.

Il terminal, la stazione ferroviaria e l'interscambio dell'aeroporto sono stati progettati dal consorzio Foster + Partners e Buro Happold, in collaborazione con oltre 30 altri studi, tra cui NACO, Kuryłowicz & Associates e Cundall.

I requisiti per gli appaltatori che partecipano all'offerta del progetto includono:

• Raggiungere un fatturato annuo di 4 miliardi di PLN (942,8 milioni di €) in ciascuno degli ultimi quattro esercizi finanziari;
• Completamento, negli ultimi 10 anni, della costruzione di almeno due strutture nel settore dell'aviazione o di edifici non residenziali, ciascuno del valore di almeno 300 milioni di PLN (70,7 milioni di €);
• Il direttore del contratto, il responsabile della costruzione e il coordinatore BIM devono possedere una conoscenza della lingua polacca a un livello tale da consentire l'esecuzione del contratto.

Per maggiori dettagli, consultare il bando di gara completo sul sito web di TED Europe qui .

Il dott. Filip Czernicki, CEO di CPK, ha affermato: "I requisiti stabiliti in questa procedura mirano a coinvolgere entità in grado di fornire il contratto con standard elevati, nonché di gestire non solo gli standard di costruzione internazionali, ma anche i requisiti legali polacchi relativi al processo di costruzione,

“Questo approccio agli appalti può offrire alle aziende polacche l'opportunità di replicare uno scenario simile a quello riscontrato in Spagna, che, grazie a significativi investimenti infrastrutturali finanziati in parte dall'UE, ha costruito un solido settore delle costruzioni”.

L'aeroporto CPK, nella Polonia centrale, a circa 40 chilometri a sud-ovest di Varsavia, inizialmente accoglierà 34 milioni di passeggeri all'anno, con il potenziale di arrivare a 44 milioni.

I lavori di costruzione inizieranno con le fondamenta nel 2026. Il tunnel e la stazione ferroviaria sotterranea sono previsti per il 2029, mentre l'aeroporto sarà inaugurato entro la fine del 2032, insieme alla prima tratta della linea ferroviaria ad alta velocità Varsavia-Łódź.