L'edilizia globale perde miliardi in controversie sui "mega-disruptor"

Contenuti Premium

Secondo un nuovo rapporto, cinque "mega-fattori dirompenti" che causano reclami e controversie stanno costando miliardi di dollari all'industria edile mondiale in progetti di investimento.

Un nuovo rapporto ha rilevato che i costi contestati ammontano in media a poco meno di un terzo (33,2%) della spesa in conto capitale per progetti di costruzione globali Un nuovo rapporto ha rilevato che i costi contestati ammontano in media a poco meno di un terzo (33,2%) delle spese in conto capitale per progetti di costruzione globali. Immagine: Adobe Stock

Il settimo rapporto annuale CRUX Insight , Changing the Narrative , rivela l'entità dei disagi e dei danni finanziari arrecati ai progetti di ingegneria e costruzione a livello globale.

Il rapporto ha esaminato 2.002 progetti in 107 paesi per un valore totale di circa 2,2 trilioni di dollari e ha scoperto che i costi contestati ammontavano in media a 83,1 milioni di dollari, ovvero poco meno di un terzo (33,2%) della spesa in conto capitale.

Lo sforamento medio dei tempi ha aggiunto quasi 16 mesi, ovvero due terzi (66,5%) a una pianificazione tipica, mentre il valore totale delle somme in contestazione sui progetti analizzati è stato di 84,44 miliardi di dollari.

Cinque "mega-disruptive" hanno interessato ciascuno il 40-50% dei progetti in tutto il mondo.

I cinque "mega-disruptors" dell'edilizia

Contratto: i conflitti sulla formazione o sui termini di un contratto, dalle carenze amministrative alle pretese infondate e agli errori nelle gare d'appalto, hanno interessato il 43,2% dei progetti in tutto il mondo, con un aumento del 51,9% in Medio Oriente e del 68,0% in Africa.

Comportamenti: metà di tutti i progetti in tutto il mondo (49,7%) presentavano reclami e controversie relativi a comportamenti individuali e di squadra che permeavano ogni aspetto del processo di costruzione. Le cause fortemente influenzate dai comportamenti hanno raggiunto il picco del 67,3% in Medio Oriente e si sono attestate intorno al 60% in Africa, Asia e Oceania. Le medie per Europa e Americhe erano più vicine al 40%.

Velocità di costruzione: interessando il 47,6% di tutti i progetti a livello mondiale, questo cluster incentrato sulla progettazione (che comprende progettazione tardiva, incompleta o errata, nonché nomine tardive di subappaltatori/fornitori e obiettivi irrealistici) è guidato in gran parte dal duplice imperativo di "accelerare la costruzione" e risparmiare sui tempi e sui costi iniziali.

Competenze: poco meno della metà di tutti i progetti (49,7%) in tutto il mondo ha avuto reclami e controversie in gran parte attribuibili a lacune in termini di competenze ed esperienza. L'invecchiamento della forza lavoro, la mancanza di investimenti nel capitale umano e l'incapacità di attrarre giovani talenti sono fattori che contribuiscono. Gli effetti sono particolarmente evidenti in Europa (57,8%) e nelle Americhe (51,5%), che hanno sofferto di livelli più elevati di scarsa manodopera.

Ambiente : condizioni meteorologiche eccezionalmente avverse sono state la causa di una percentuale relativamente piccola di reclami e controversie, con un picco del 13,3% nelle Americhe. Ma altri fattori con un forte elemento ambientale (come condizioni impreviste del terreno) hanno spinto il totale al 41,3% in tutto il mondo. Un numero maggiore di progetti è stato interessato in Africa (56,0%), Medio Oriente (49,0%) e Asia (48,4%).

"Siamo fermamente convinti che i rischi sui progetti infrastrutturali e di investimento possano essere mitigati in modo più efficace", afferma Renny Borhan, partner e CEO di HKA.

"CRUX Insight di HKA non solo mette a nudo i principali fattori che determinano costi contestati e sforamenti di tempo, ma esplora anche i fattori e le forze contributive interrelate incorporate nel settore. Nel rapporto di quest'anno, i nostri esperti delineano misure attuabili per interrompere questo ciclo ricorrente di reclami e controversie che impone un onere così gravoso a progetti e stakeholder".

CRUX è il programma di ricerca di HKA, la società di consulenza globale specializzata in servizi di mitigazione del rischio, risoluzione delle controversie, consulenza tecnica e contenzioso.

RESTA CONNESSO

Ricevi le informazioni di cui hai bisogno, quando ne hai bisogno, attraverso le nostre riviste, newsletter e briefing quotidiani leader a livello mondiale.

Iscriviti

Longer reads
L'impronta di carbonio dell'edilizia globale più che raddoppierà entro il 2050
L'impronta di carbonio dell'industria edile globale è destinata a più che raddoppiare entro il 2050
Ripensare il ruolo più trascurato dell'edilizia: il sovrintendente
Con l'aggravarsi della carenza di manodopera, è giunto il momento che il settore modernizzi il modo in cui presenta uno dei suoi lavori più importanti: il responsabile in loco che fa procedere i progetti.
Quanto vale l'attività di Genie e che tipo di acquirente potrebbe attrarre?
Cosa potrebbe accadere dopo l'annuncio di Terex di voler vendere o scorporare la sua attività di antenne Genie?
CONNETTITI CON IL TEAM
Andy Brown Editore, Editoriale, Regno Unito - Wadhurst Tel: +44 (0) 1892 786224 E-mail: [email protected]
Neil Gerrard Senior Editor, Editoriale, Regno Unito - Wadhurst Tel: +44 (0) 7355 092 771 E-mail: [email protected]
Eleanor Shefford Brand Manager Tel: +44 (0) 1892 786 236 E-mail: [email protected]
Peter Collinson Responsabile vendite internazionali e brand Tel: +44 (0) 1892 786220 E-mail: [email protected]
CONNETTITI CON I SOCIAL MEDIA

Why telematics could be the most important item in your toolkit

NEW ARTICLE

Think telematics is just another feature that comes with the machine? Think again. Rokbak’s Graeme Blake explains how the right data can boost uptime, cut fuel costs and transform project performance.

Read now