I robot possono risolvere la carenza di manodopera edile negli Stati Uniti?

Un documento di Deloitte ha recentemente suggerito che nel 2024 si assisterà a un aumento delle costruzioni di infrastrutture per i trasporti, per la produzione manifatturiera e per l'energia pulita (Foto: AdobeStock)

In risposta, alcune startup edili hanno recentemente raccolto fondi per costruire robot edili. Questi robot potrebbero essere la risposta alla carenza? E quali sono le implicazioni a lungo termine per il settore edile?

Uno studio recente di Deloitte ipotizza che nel 2024 si assisterà a un incremento delle costruzioni di infrastrutture per i trasporti, nel settore manifatturiero e nell'energia pulita.

Ma è probabile che le aziende edili faranno fatica a competere per quei progetti. Già nel 2021, quasi la metà degli appaltatori ha dovuto rifiutare progetti perché non aveva abbastanza lavoratori. Da allora, il problema è peggiorato. Con solo il 4,6% dei lavoratori edili attualmente disoccupati, la domanda diventa: da dove arriveranno quei mezzo milione di lavoratori in più?

La risposta del settore edile finora si è concentrata sullo sviluppo di nuove tecnologie, come la robotica e le applicazioni assistite dalle macchine, per contribuire a colmare le lacune. Ad esempio, l'uso dei droni è diventato sempre più popolare per attività come la mappatura 3D, l'ispezione dei siti e la sicurezza. I droni forniscono alle aziende edili la capacità di fornire aggiornamenti in tempo reale e viste aeree dei progetti con un coinvolgimento umano minimo.

Inoltre, sono già in uso vari tipi di attrezzature edili autonome, come esoscheletri che forniscono potenza meccanica, dispositivi che migliorano la salute e la sicurezza, macchine che eseguono operazioni di spianatura, scavo, caricamento, manutenzione e monitoraggio dei progressi. Ma penso che si possa tranquillamente dire che i robot per la posa di mattoni e calcestruzzo sono qualcosa che la maggior parte dei professionisti del settore non ha mai ritenuto possibile con le macchine.

L'ascesa dei robot edili

"Il secondo ostacolo è che ci sono ancora molti detrattori che sostengono che i robot ruberanno il lavoro ai lavoratori edili" (Foto: AdobeStock)

Più di recente, aziende come COBOD hanno sfidato questa ipotesi. Il loro leader mondiale nelle soluzioni di stampa 3D per l'edilizia riduce significativamente i costi e i tempi di costruzione. La stampante 3D modulare e basata su gantry della startup funziona a velocità senza precedenti, costruendo case in pochi giorni, non mesi.

Inoltre, le stampanti 3D per l'edilizia offrono soluzioni di calcestruzzo più sostenibili. COBOD e il gigante dei materiali da costruzione, Cemex, hanno collaborato per introdurre una famiglia di additivi proprietari chiamata D.fab che consente al calcestruzzo convenzionale di essere adattato in modo efficiente alla stampa 3D, riducendo l'uso di materiali e gli sprechi.

Sfortunatamente, la percezione attuale della tecnologia robotica tra costruttori e appaltatori è mista, con entusiasmo per i suoi potenziali benefici e resistenza dovuta a preoccupazioni sulla fattibilità e sui costi. Tuttavia, man mano che l'adozione di questa tecnologia diventa più comune, i costi iniziali diminuiranno.

Robot muratori

D'altro canto, alcune startup offrono servizi di posa mattoni tramite robot, anziché i robot stessi. Queste aziende fanno pagare a mattone, il che può essere molto più conveniente per le aziende edili. Quindi il costo di queste macchine potrebbe non essere più proibitivo nel prossimo futuro.

Il secondo ostacolo è che ci sono ancora molti detrattori che sostengono che i robot ruberanno il lavoro ai lavoratori edili. Tutto quello che posso dire è che i robot dovrebbero prima riempire un numero enorme di posizioni vacanti prima che le aziende edili debbano licenziare un singolo lavoratore. Statisticamente, al momento non è un problema, ma c'è ancora una preoccupazione diffusa su questo punto.

Nonostante le sfide, c'è un crescente riconoscimento dell'inevitabilità e dei vantaggi dell'automazione nell'edilizia. I robot stanno diventando sempre più popolari nel settore edile e stanno portando maggiore efficienza a un settore sopraffatto e in crescita.

Se sei un leader del settore edile e ti stai chiedendo se i robot siano la scelta giusta, prendi in considerazione di ingaggiare un'azienda che addebita in base al servizio come programma pilota per provarli a breve termine. Mentre ci sei, fai conoscere ai tuoi lavoratori il quadro generale dei problemi di manodopera del settore.

I leader dell'edilizia comprendono la paura che deriva dall'introduzione dei robot nei cantieri edili. Tuttavia, credo che siamo ben lontani da questa eventualità nel settore edile e il problema più urgente al momento è risolvere la carenza di manodopera e portare l'industria edile nel 21° secolo. E i robot edili potrebbero essere solo una delle risposte.

Informazioni sull'autore

Iribar esplora e analizza approfonditamente le tecnologie avanzate per il settore delle costruzioni e aiuta a identificare opportunità di investimento e sviluppo aziendale con nuove startup, progetti ed entità dell'ecosistema delle tecnologie delle costruzioni in più mercati.

Guida inoltre gli sforzi per la sfida più grande del settore per le startup edili: la Construction Startup Competition di Cemex Ventures.