I dazi statunitensi rappresentano ancora una sfida, ma non impediranno ai produttori cinesi di espandersi a livello globale
12 maggio 2025

Lovol Heavy Industry, XCMG e Zoomlion spiegano a Construction Briefing perché continuano a impegnarsi per l'espansione globale.
Ieri (12 maggio) è arrivata la notizia di una distensione nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, poiché entrambi i paesi hanno concordato di ridurre i dazi sulle importazioni dell'altro paese del 115%.
L'annuncio significa comunque che, almeno per i prossimi 90 giorni, sulle importazioni di prodotti cinesi negli Stati Uniti verrà ancora applicata una tariffa relativamente elevata, pari al 30%, rispetto al 10% applicato alle importazioni di prodotti statunitensi in Cina.
Una serie di annunci da parte dell'amministrazione Trump di tariffe sui prodotti cinesi dall'inizio dell'anno potrebbero essere stati concepiti per bloccare la crescita delle esportazioni dei produttori cinesi.
Tuttavia, i principali produttori cinesi di apparecchiature per l'edilizia hanno dichiarato a Construction Briefing di voler continuare a vendere i propri prodotti nei mercati di tutto il mondo.
Tre aziende cinesi, Lovol Heavy Industry, XCMG e Zoomlion, hanno confermato a Construction Briefing che l'espansione internazionale rimane una parte fondamentale della loro strategia, anche se le condizioni commerciali internazionali più instabili potrebbero richiedere più tempo per realizzare i loro piani.
Yang Dongsheng, presidente di XCMG, che occupa il quarto posto nella Yellow Table di International Construction, una classifica dei più grandi OEM del settore edile al mondo, ha dichiarato ad Andy Brown di International Construction che le vendite internazionali rappresentano già il 50% del suo fatturato.
L'obiettivo finale sarà superiore al 55%, ha aggiunto. "In realtà, era l'obiettivo per quest'anno. Ma quest'anno la situazione internazionale – con molte tariffe e concorrenza in diverse regioni – comporta molte incertezze nel business globale. Quindi riconsidereremo la questione con molta attenzione."

Analogamente, Zoomlion, che si colloca al 12° posto nella Yellow Table, punta a un'ulteriore crescita nei suoi principali mercati internazionali nel Sud del mondo, oltre che in Europa e Nord America. "I nostri mercati principali sono le regioni di lingua russa, il Sud-est asiatico e, più in generale, l'area Asia-Pacifico. Anche il Sud America sta crescendo rapidamente", ha affermato il co-presidente di Zoomlion, Luo Kai.
Ha spiegato che nel 2024 i ricavi esteri dell'azienda sono aumentati del 30,6% su base annua e ora rappresentano oltre il 50% dei ricavi totali dell'azienda.
Il signor Wang Bin, amministratore delegato di Lovol Heavy Industry, anch'essa membro dello Yellow Table, che quest'anno ha debuttato alla fiera delle attrezzature edili Bauma in Germania, ha dichiarato a Construction Briefing che le sue vendite sono equamente divise tra il mercato cinese e quello internazionale, ma che prevede un'ulteriore espansione delle vendite internazionali in futuro.
"I mercati di esportazione di Lovol abbracciano numerosi paesi e regioni in tutto il mondo, tra cui i paesi lungo la 'Belt and Road Initiative', il Sud-est asiatico, l'Africa e il Sud America sono importanti mercati di esportazione", ha affermato.
Ha affermato che Lovol ha raggiunto una "copertura regionale e di mercato completa" nelle Americhe, con sedi operative in Brasile e Messico. La strategia dell'azienda prevede anche di puntare su Europa e Nord America, sebbene la guerra commerciale del presidente statunitense Trump con la Cina avesse appena iniziato a intensificarsi quando Construction Briefing ha parlato con l'azienda al Bauma.
Localizzazione, localizzazione, localizzazione
Il co-presidente di Zoomlion, Luo Kai, ha sottolineato l'attenzione del produttore verso l'Europa e i suoi sforzi per creare basi locali di ricerca e sviluppo (R&S) e produzione nella regione.
Delle sue 11 basi di ricerca e sviluppo e produzione nel mondo, sette si trovano in Europa, tra cui: un nuovo stabilimento di produzione di piattaforme di lavoro mobili elevate (MEWP) da 100 milioni di euro in Ungheria; il produttore di pompe e betoniere per calcestruzzo CIFA in Italia; il produttore di attrezzature per malte a secco M-TEC, Wilbert TowerCranes e Rabe, tutti e tre in Germania; oltre a siti in Bielorussia e Turchia.
L'annuncio da parte di Zoomlion della costruzione del nuovo stabilimento in Ungheria è arrivato all'inizio di quest'anno, più o meno nello stesso periodo in cui è emerso che l'azienda è uno dei tanti produttori di PLE ad essere soggetto a dazi aggiuntivi sulle macchine importate nell'Unione Europea.
"Stiamo perseguendo una strategia estera 'end-to-end, digitale e localizzata', connettendoci direttamente con clienti e mercati attraverso una struttura di vendita efficiente. Questo garantirà una crescita sostenibile a lungo termine", ha affermato Luo Kai.
"La localizzazione è particolarmente importante. La nuova fase dello stabilimento di Wilbert, che si estende su oltre 60.000 mq con un investimento di oltre 50 milioni di euro, amplierà la produzione di gru a torre, autogru e macchinari per il calcestruzzo. A pieno regime, consegnerà oltre 1.000 unità all'anno, per un valore di circa 300 milioni di dollari, fungendo da polo integrato per vendite, produzione e assistenza", ha aggiunto.
Lovol continua a migliorare il suo portafoglio prodotti globale per ottenere una gamma completa di escavatori da 1,5 t a 200 t e caricatori da 2 t a 12 t e, allo stesso tempo, Wang Bin ha affermato che avrebbe definito canali di distribuzione globali, accelerato lo sviluppo del mercato estero ed espanso la copertura del mercato e le capacità di assistenza e accessori.
"Rafforzeremo il nostro team building all'estero per supportare il business globale e consolidare il nostro vantaggio come azienda di riferimento regionale, espandendoci progressivamente nel mercato globale", ha affermato.
Il presidente di XCMG, Yang Dongsheng, ha affermato che l'azienda ha beneficiato delle partnership locali con aziende estere, nel tentativo di familiarizzare con i mercati locali. Nel 2012 ha acquisito una quota di maggioranza del produttore tedesco di macchinari per il calcestruzzo Schwing. "In futuro, oltre a Schwing come produttore, siamo interessati a collaborare anche con partner come società di noleggio e fornitori di servizi", ha affermato.
XCMG aprirà il suo primo centro di formazione in Europa, presso la sede centrale di Düsseldorf, in Germania, per migliorare le competenze di partner e clienti nell'assistenza tecnica e post-vendita. Inoltre, sta lanciando i propri servizi di finanziamento sul mercato europeo. Yang Dongsheng ha aggiunto che l'azienda sta valutando ulteriori investimenti nella regione, in quanto il marchio continua a crescere.
Ciò che accadrà in Nord America a causa dei dazi statunitensi è meno chiaro, tuttavia. "Avevamo pensato di investire nella produzione locale in Nord America. Ma ora dobbiamo essere realistici perché ci sono molte incertezze. Non investiremo molto perché il costo del lavoro in Nord America è piuttosto elevato e, in secondo luogo, la catena di approvvigionamento lì non è così matura o competitiva", ha affermato.
Innovazioni tecnologiche e nuove fonti energetiche
Lovol si è presentata al Bauma con una gamma di prodotti aggiornati, progettati per soddisfare le esigenze dei clienti europei, tra cui macchine della sua gamma di microescavatori con funzioni di rotazione senza coda e spostamento laterale del braccio, conformi agli standard sulle emissioni Euro V.

Ma l'azienda ha anche un "forte focus strategico" sui nuovi prodotti energetici, secondo Wang Bin. Attualmente sta sviluppando escavatori elettrici a batteria e a cavo più grandi, oltre ad aver recentemente lanciato diverse pale caricatrici elettriche a batteria e ibride. L'azienda produce anche camion da miniera fuoristrada da 90 a 160 tonnellate, utilizzando motori a combustione interna, ibridi ad autonomia estesa e tecnologia elettrica a batteria.
"In futuro, Lovol Heavy Industry lancerà anche altri escavatori, caricatori e camion da miniera senza pilota di nuova generazione", ha affermato Wang Bin. Ha aggiunto di prevedere una graduale diminuzione del costo di acquisto delle attrezzature elettriche rispetto alle macchine con motore a combustione diesel. "Da un lato, il costo delle batterie continua a diminuire e, dall'altro, la Weichai Battery Factory fornisce supporto ai prodotti elettrici Lovol, aiutando Lovol a ridurre i costi di produzione".
L'azienda sta inoltre costruendo quella che chiama la sua "Lighthouse Factory", che introdurrà robot e intelligenza artificiale nel processo produttivo per una maggiore efficienza e una migliore qualità del prodotto.
Nel frattempo, il co-presidente di Zoomlion, Luo Kai, ha riconosciuto che l'adozione di attrezzature edili elettriche al di fuori della Cina è rimasta bassa, ma ritiene che progredirà a velocità diverse a seconda del tipo di macchina e della regione geografica.
I tassi di elettrificazione varieranno a seconda della tipologia di prodotto: caricatori, betoniere e piattaforme aeree registreranno la crescita più rapida, mentre le gru mobili mostreranno una crescita differenziata per tipologia. L'elettrificazione varierà anche a seconda della regione, con una rapida adozione in luoghi come Singapore, Hong Kong ed Europa. Con il miglioramento della tecnologia delle batterie nel settore automobilistico, anche i macchinari da costruzione seguiranno l'esempio, dando inizio a un periodo di rapida crescita.
Da parte sua, il 40% dei prodotti XCMG presentati al Bauma 2025 presentava nuove tecnologie energetiche, tra cui la perforatrice orizzontale direzionale XZ450E-R, che aumenta la velocità di sterzata del 200% riducendo il consumo di fanghi del 60%, e quella che l'azienda ha definito la prima gru ibrida fuoristrada sviluppata per l'Europa, la XCA60_EV. Nel frattempo, la sua piattaforma telematica globale Xrea di nuova generazione integra IoT, big data, cloud computing e intelligenza artificiale per consentire una gestione fluida della flotta transfrontaliera.
Alla domanda su quali fossero le sue ambizioni per l'azienda in vista del prossimo Bauma, previsto per il 2028, Yang Donsheng di XCMG ha risposto con una risata: "Il mio primo obiettivo è avere uno stand più grande! È un peccato non poter presentare molti nuovi prodotti e nuove tecnologie. Il nostro prossimo obiettivo sarebbe di circa 10.000 mq, perché al Bauma China il nostro stand era di 13.000 mq".
Se questo non è un segnale del continuo atteggiamento ottimista dei produttori cinesi in materia di esportazioni, allora cos'altro lo è?
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